Buon compleanno a me

Buon compleanno così. Con gli auguri delle mie ragazze non più bambine, i primissimi del mattino. Le mie ragazze che stanno crescendo. Con i pancake di Gaia cucinati per la mia colazione di compleanno. Con un super abbraccio di Alessandro. Con gli auguri un po’ assonnati di mio marito. Con i tanti auguri dei tanti amici che mi vogliono bene. Con una splendida giornata alle terme con la mia Sister. Anche se ha piovuto. E noi due pazzerelle nella vasca esterna sotto la pioggia battente. Con un nuovo lavoro. Perché a volte le occasioni vanno colte con un salto nel vuoto. Perché a volte non arriva quello che stiamo cercando. Ma può raggiungerci qualcosa di bello nuovo e inaspettato. 46 anni. Un giro di boa verso i 50. O perlomeno oltre la metà di questa decina. Può sembrare strano proiettarsi già così in là ma per chi da ormai nove anni festeggia ogni compleanno come oro colato credetemi non è niente male pensare già ai 50. E poi Sicuramente influisce il fatto che fervono già i preparativi per i cinquant’anni della mia sister.
Comunque avete ragione per ora sono ancora 46.
46 anni intensi. Di fatiche e sofferenza ma anche di gioia infinita. Come i miei figli e mio marito che mi ricordano ogni giorno perché vale sempre la pena non mollare mai. Come i miei genitori e la mia sister che mi insegnano che insieme tutto si può affrontare.
Come le mie amiche, fidate, un po’ matte come me, e sempre presenti anche se non ci vediamo tutti i giorni.
Amici vicini e lontani che porto sempre nel cuore.
Insomma direi proprio che sono una “ragazza” fortunata.
Ho ancora tanti sogni nel cassetto, anzi, meglio ancora, sulla mia lista… Non so se riuscirò a realizzarli tutti ma sicuramente resteranno lì e io continuerò a sognare.
Vorrei trovare un po’ di equilibrio con la mia timidezza quando devo parlare in pubblico. Quando arrossisco se qualcuno mi fa un complimento. Un po’ di equilibrio con la mia empatia, che mi porta a volere aiutare sempre tutti, ma che a volte mi fa dimenticare di aiutare me stessa.
Vorrei fare pace con il mio corpo, con la cellulite, con la mie curve troppo morbide.
Con i miei capelli, che da quando faccio la terapia sono intrattabili e li vedo pure diventare bianchi sulle tempie.
E a proposito di desideri davanti a questa candelina, chiudo gli occhi e spero che la vita mi riservi ancora tanta strada da fare in giro per il mondo. Tanta salute che in realtà è la più grande ricchezza. E per i miei figli tante esperienze e tanti errori. Perché sono quelli che aiutano a crescere. A qualunque età. Perché non si finisce mai di imparare.
Buon compleanno Mari ❤️

Pensieri felici

Tra una settimana sarà il mio compleanno. 46 anni. Non mi sono mai piaciuti i compleanni pari. Tranne quelli a cifra tonda. Non lo so perché. I numeri pari mi sembrano più noiosi. I dispari invece più simpatici. Anche se di annate noiose ultimamente non ne ho avute molte.
Da quando ho 37 anni questo ospedale, questo reparto, sono la mia seconda casa. Perché con un tumore metastatico non può essere altrimenti. Esami, visite e terapie. Avere un tumore metastatico però non significa necessariamente aver perso i capelli e il sorriso, essere sotto peso e palliducci. Anche quando le metastasi ragggiungono organi vitali come i polmoni si può continuare a vivere. Certo, non è sempre facile, è un percorso difficile fisicamente ma soprattutto psicologicamente. La malattia, il tumore stravolge il fisico, con gli interventi le terapie e gli effetti collaterali. Ma più di tutto è l’anima a soffrire. In silenzio. Senza che nessuna la veda o la senta. Accogliere e gestire emozioni come la paura, la rabbia e l’ansia è solo il primo passo verso una sorta di accettazione. Trattenere le lacrime o piangere di nascosto. Arrabbiarsi con le persone che amiamo. Lasciarci accogliere da un caldo abbraccio e un po’ di comprensione. Cercare ogni giorno i nostri pensieri felici. Oggi il mio pensiero felice è la mia terapia andata bene ma soprattutto la mia super mamma che torna a casa dopo 3 mesi lontano da Noi. ❤️