Una parte della mia storia clinica. Cinque anni di targhet terapia. Tanti fogli, esami, referti, relazioni, notizie belle e notizie difficili da accettare. Tutte raccolte in un faldone che ogni volta mese dopo mese sembra scoppiare. Come te del resto. Quante volte in questi corridoi, in questi studi medici in questa situazione avresti voluto urlare piangere… scoppiare. Magari l’hai fatto, singhiozzando in silenzio, piangendo lacrime senza farti vedere. Come quel piccolo pezzo di scotch che aggiusta lo strappo di carta di questo grande faldone arancione. Qualche cerotto sulla pelle e molti più cerotti sull’anima. Perché il cancro ti devasta e ti cambia per sempre. Come un foglio stropicciato che non tornerà mai come prima. Però, la cosa bella, è che abbiamo ancora tanti tantissimi fogli bianchi da scrivere. Da colorare. Tante pagine bianche ci aspettano. Tante avventure e tanti sogni da realizzare.
