Vacanza agli sgoccioli

Eccoci agli sgoccioli di questa vacanza. Io e i miei ragazzi una settimana nella nostra amata Sardegna. Una settimana in campeggio davanti a un mare meraviglioso. Una settimana in cui avremmo potuto stare tranquilli. Spiaggia campeggio – campeggio spiaggia. E invece. Sono un’anima nomade e un po’ inquieta. E allora come sempre su e giù a visitare spiagge meravigliose. Protezione solare 50+, ombrelloni o pinete e via, tutto si può fare. Perché se la malattia non mi ferma nella vita quotidiana figuriamoci in vacanza. Certo, con la terapia e suoi effetti collaterali sempre a farmi compagnia. Soprattutto la stanchezza.Si, perché anche in vacanza si può essere stanchi. E si può dirlo, senza sentirsi in colpa. Perché a volte l’astenia e’ un qualcosa più grande di te. Ti casca addosso indipendentemente da ciò che stai facendo. E la scelta migliore che puoi fare è accoglierla. Senza remarle contro.
La nostra vacanza fatta di spiagge, colori, sapori e profumi di una terra che già conosciamo un po’, ma che ogni volta ci regala qualcosa di nuovo. Come un nuovo giorno. Un’alba spettacolare che ogni mattina si rinnova. Unica e irripetibile. La fine di una vacanza lascia sempre un po’ di malinconia. Ma ad attenderci ci sono altri momenti, impegni, eventi, occasioni … e chissà, prima di nuove vacanze anche qualche nuova opportunità. Perché bisogna sempre guardare avanti , con fiducia. 🧡

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