Buon compleanno Giulia

Ieri sera dopo aver preparato insieme l’impasto per la tua torta preferita, crostata al cacao con crema al cioccolato bianco, abbiamo riguardato insieme il tuo fotolibro. Il fotolibro che ti avevo regalato per i tuoi 5 anni. Era il 2015. L’anno in cui il tumore era tornato. Avevo tanta paura che questo melanoma mi avrebbe portato via. Che non avrei potuto vedervi crescere. E nei lunghi periodi di convalescenza tra interventi e terapie, avevo realizzato per ognuno di voi, per i vostri compleanni, un fotolibro. Un libro con tutte le vostre foto. Dalla nascita fino al 2015. Ormai conoscete la mia passione per le foto. So di averla ereditata dalla Nonna Claudia e sono felice che anche voi ora la stiate apprezzando. Le foto sono istantanee dei nostri ricordi. Ricordi del tempo passato insieme. E il tempo è il regalo più bello. Le foto ci aiutano a mantenere vivi i ricordi. Ci fanno ridere, commuovere, sorridere e piangere. Ci fanno rivivere le sensazioni di quel momento. Ieri sera mentre sfogliavamo il tuo libro ti ho chiesto di scegliere una fotografia per il mio blog di oggi. Sei stata indecisa su diverse foto ma alla fine hai scelto questa, io e te il giorno del tuo Primo Compleanno. Che emozione. Grazie Giulia.

Tanti Auguri piccola mia. 10 anni. Un traguardo importante. Un compleanno strano e surreale in questo periodo cosi triste e difficile. Tu, la mia “mezzana” dolce e sensibile.  Tu sempre così attenta ai bisogni dell’altro. E in questo periodo così attenta alla sofferenza altrui. Senza mai perdere il tuo bellissimo sorriso. Tu, la mia piccola guerriera. Buon compleanno Giulia. Non cambiare mai. Sono tanto orgogliosa di te.

Ti vogliamo un mondo di bene

 

 

Buona Rinascita e Buona Pasqua

Sembra difficile in questo periodo pensare di riuscire ancora a sorridere. Non possiamo abbracciarci non possiamo stare vicini e abbiamo paura. Indossiamo delle mascherine per proteggerci il viso, per proteggere chi amiamo. Eppure anche se le mascherine nascondono i nostri sorrisi ci pensano gli occhi a sorridere per noi. Anche se per qualcuno in questo momento può sembrare assurdo, lo facciamo. Sorridiamo per noi stessi, per poter andare avanti. Lo facciamo per i nostri figli che se lo meritano e ne hanno tanto bisogno perché per primi ci insegnano a sorridere e ridere. Ma soprattutto lo facciamo per chi non c’è più. Perché “loro” tutti coloro che abbiamo perso… amici, figli, genitori, nonni, mogli e mariti fratelli e sorelle, vorrebbero che noi sorridessimo. Tra le lacrime magari. Perché le nostre mascherine non proteggono il cuore. E stiamo soffrendo. Ma neppure lo coprono questo nostro cuore. E allora siamo liberi di volerci bene. Di amare. Amare noi stessi, gli altri ma soprattutto questa vita. Così preziosa. E auguriamoci che passata questa tempesta tutti abbiano appreso il suo valore. E non serva un terribile virus o un maledetto cancro per apprezzarla davvero. Che sia una rinascita per tutti. Oggi ma non solo …
Buona rinascita e Buona Pasqua