L’albero della vita

Domenica sera ho festeggiato il mio compleanno con mia sorella, mio marito e con un po’ di amici e amiche. Volevo festeggiare i miei 45 anni ma soprattutto i miei 5 anni di terapia in un modo speciale, ho quindi chiesto ai miei invitati di non fare regali a me ma di fare una donazione libera alla nostra associazione per continuare a sostenere la prevenzione e la ricerca del melanoma. Come sempre le persone speciali riescono a stupirci… Oltre alle generose donazioni che ancora stanno arrivando, ho ricevuto questo meraviglioso ciondolo “albero della vita” il cui significato è davvero profondo.
L’albero della vita è simbolo di nascita e rinascita. È un augurio per chi sta per iniziare una nuova vita: si augura che sia una vita basata su solide radici e che sia intensa. Bhe… si dice spesso che dopo una diagnosi di cancro e nel mio caso dopo diverse recidive davvero sia come iniziare una nuova vita… Per me è stato così, per me è così ogni giorno e sono felice che lungo i rami del mio albero e sulla mia strada ci siano persone così meravigliose e così speciali … grazie ❤️

E sono 45 Mary

E sono 45 Mary, Tanti Auguri di Buon Compleanno. Con tutto il cuore.
Hai dubitato parecchio sullo spegnere queste candeline in questi ultimi anni. Perché con un tumore al quarto stadio non c’e da scherzare.
Ma sappi che sono molto fiera di Te per come in questi anni hai affrontato le sfide della vita.
Sono fiera di te per come hai saputo cadere e poi rialzarti. Consapevole dei lividi che restano. Delle cicatrici sulla pelle, nel corpo e nell’anima.
Consapevole che qualcosa non tornerà più come prima. Ma va bene così. Perché non siamo soprammobili da proteggere e conservare e a cui togliere la polvere. Siamo vivi. Tu sei viva. Ami la vita, anche quando ti vorrebbe un pò meno forte e un pò più arrabbiata.
Sono fiera di te e ti ringrazio per come sai guardare al futuro anche quando fa paura.
Per come sai affrontare certe situazioni con leggerezza, anche quando sono decisamente pesanti.
Ti ringrazio per come ancora ti sai stupire anche delle cose più semplici. È come tornare un po’ bambini. E con tre figli non guasta mai.
Non preoccuparti troppo dei tanti errori fatti, perché non c’è modo migliore per imparare. A qualunque età.
Non essere troppo severa con te stessa.
Amati un po’ di più. Prova ad accettare i tuoi limiti e i tuoi difetti. Amati po’ di più. Ogni giorno.
Continua a fidarti e ad affidarti. Famiglia e amici sono lì per Te.
Non cambiare mai. Anzi, a volte il cambiamento può servire, anche se spaventa.
Continua a sognare, a credere nella tua lista dei desideri. Viaggia. Non fermarti troppo. Neanche a pensare. Ridi, piangi ma non dimenticarti mai di sorridere.
Buon compleanno Mary 🧡

Le attese in oncologia

Le attese in oncologia, un libro, una canzone nelle AirPods, il cellulare in mano, una foto scattata nelle storie e da un promemoria eccoti una frase fatta un po’ zen … ma che alla fine come sempre contiene un po’ di verità. Perché abbiamo sempre da imparare. Dai bambini, dalle esperienza della vita, ahimè soprattutto da quelle più dolorose. Il dolore fisico e quello dell’anima. Queste sale d’attesa ne hanno visto tanto di dolore. Lacrime e sofferenza. Ma anche gioia. Abbracci e sorrisi. E di speranza. Perché quella, sulle poltrone qui in oncologia non manca mai.