“Perché il regalo più grande è solo nostro per sempre…“
Ieri ho ricevuto il mio regalo di Natale in anticipo. Ho ritirato la mia Tac ed è un bellissimo regalo di Natale. Nessuna ripresa di malattia, nessuna comparsa di lesioni secondarie. Non ci sono parole più belle per chi come me sta affrontando questo percorso. Per chi ormai mastica da parecchio tempo la parola cancro, la parola metastasi. Quarto stadio. Melanoma metastatico. Chemioterapia, immunoterapia target therapy. Interventi e drenaggi. Sono quasi cinque anni che ho intrapreso questo percorso e ho imparato a non dare mai nulla per scontato. Le difficoltà della malattia e della vita. Ma soprattutto le cose belle. Anche quelle piccole piccole. E apparentemente banali. Il profumo del caffè nella tazzina mentre sono qui sul divano con il computer sulle gambe, e il gatto sul computer, a scrivere queste righe. I messaggi con la mia migliore amica mentre lei torna da un viaggio lontano. I sabati mattina a casa con i miei bimbi tra compiti e giochi sul tappeto con la bimba della mia mbf.
E la voglia di Natale che si fa sentire. Come in questa foto. Qualche anno fa. Prima che tutto cambiasse. E invece le cose cambiano. E non sempre in peggio. Anzi ….
Ps: anche se ieri ho già ricevuto un regalo di Natale, il più bello e il più importante… maritino Cristian ricordati che un pacchettino in più sotto l’albero non guasta mai 😉