Avete presente quando a volte uscendo dal lavoro guidate fino a casa senza rendervene conto? Quando parcheggiate l’auto vi fermate a pensare ma non riuscite a ricordare che strada avete fatto, o quanti semafori rossi avete trovato. Semplicemente siete arrivati a casa facendo la solita strada di tutti giorni. Ma sicuramente non avete incontrato le stesse auto o lo stesso semaforo rosso.
Ecco il mio 2017 è trascorso un pò così.
Sono arrivata alla fine di questo anno così complicato e intenso ma ancora oggi non so esattamente come ho superato i momenti più dolorosi e difficili.
Eppure mese dopo mese eccoci qua. Pronti per iniziare un nuovo anno.
Gennaio 2017: Il mio compleanno. L’ultimo compleanno negli “enta”. Un compleanno molto speciale come tutti quelli festeggiati dopo la recidiva del melanoma. Perchè quando incontri il cancro, ogni compleanno acquista un valore aggiunto.
Febbraio 2017: La prima Tac di controllo dopo che il nodulo al polmone è cresciuto. Per ora tutto tranquillo. Fino alla prossima Tac.
Marzo 2017: Un sogno nel cassetto realizzato. Un viaggio ai Caraibi con la mia famiglia. Esperienza meravigliosa. E al rientro la Tac che conferma la crescita del nodulo. E la paura. La sensazione tangibile di una recidiva polmonare.
Aprile 2017: La prima Comunione della mia Gaia. Un momento molto importante nella sua vita spirituale. E la mia gioia immensa per essere lì accanto a lei, nonostante l’ombra della malattia. Lacrime di commozione e di felicità.
Maggio 2017: Il “viaggio” dei 39 anni. Un fantastico weekend a Ibiza con le mie amiche.
E al rientro l’intervento di toracoscopia per asportare la sospetta metastasi dal polmone.
E dopo il sospetto la terribile conferma. La paura e l’angoscia.
Il Quarto stadio di un maledetto melanoma.
E dopo il buio la luce di nuovi meravigliosi progetti.
Per iniziare, le T-shirt del Sole dentro.
Giugno 2017: L’interminabile attesa per l’inizio della terapia.
Una Tac per niente incoraggiante. Dopo l’intervento le metastasi sono aumentate.
Un weekend di fuga al mare io, i miei bimbi e la nostra “cuginetta” Sofia.
Il progetto più ambizioso prende vita. Scrivo l’ultimo capitolo del mio libro.
Luglio 2017: Finalmente inizio la Target Therapy!!!!
Dabrafenib e Trametinib.
L’emozionante e commovente video con “il Sole dentro” realizzato da Don Patrizio e dai ragazzi del Cre dell’oratorio di Pedrengo.
La mia partecipazione al programma di Teo Mangione, Colazione con Radio Alta.
La cena condivisa in oratorio a Pedrengo, sempre con il Sole dentro.
La presentazione del mio libro Marydallaltraparte. Una bellissima serata nella splendida cornice de La casa di Scorta ad Almè.Una piacevole chiacchierata tra me e la mia amica nonchè grafica e “manager” Paola. L’intervento finale della mia Dott.ssa Cometti e il meraviglioso buffet della mia amica chef Consuelo. E per finire una strepitosa sorpresa. Una bellissima canzona scritta solo per me, prendendo spunto dai testi del mio libro.
Bhe sì, luglio è stato un mese decisamente intenso.
Agosto 2017: La nostra bellissima vacanza di famiglia in Salento.
Settembre 2017: La prima Tac di controllo dall’inizio della terapia.
Dopo tanta ansia un meraviglioso risultato. Metastasi in regressione. Felicità assoluta.
Il primo concerto con la mia Gaia. Ad ascoltare Elisa all’Arena di Verona.
Ottobre 2017: La morte di due amici. Marco e Carmen. Il cancro non è solo melanoma. Ma è sempre terribilmente crudele. E dannatamente doloroso.
Giulia e la sua Porpora di Schönlein-Henoch. Le complicanze. L’insufficienza renale. 28 giorni di ricovero in 3 diversi reparti di Pediatria. Il mio cuore di mamma diviso a metà tra un ospedale e casa.
Novembre 2017: 28 giorni di ricovero in 3 diversi reparti di Pediatria. Il mio cuore di mamma diviso a metà tra un ospedale e casa.
Il ritorno a casa. La gioia. La stanchezza. Le emozioni. Di tutti noi.
Il concerto gospel di Henry’s Friends Choir nella chiesa parrocchiale di Pedrengo. Una raccolta fondi con il Sole dentro.
Dicembre 2017:La Tac di controllo dopo 6 mesi di terapia. 5 compresse al giorno. 900 compresse in tutto. Un risultato eccellente. Le metastasi ancora in regressione. E avanti tutta.
Con un meraviglioso regalo di Natale.
L’anno nuovo non poteva iniziare nel modo migliore.
E come in ogni articolo di fine e inizio anno non posso che ringraziare per tutte le cose belle che ho. E sono tante. GRAZIE.
Per i miei bambini, mio marito, i miei genitori, mia sorella e Simone, le mie nipoti, le mie amiche, i miei amici vicini e lontani.
Per i miei fantastici medici.
Per chi ogni anno mi accompagna e mi aiuta nella crescita dei miei figli.
Per Marydallaltraparte, perchè nonostante tutte le difficoltà di quest’anno, è riuscita a tirar fuori il meglio di me.
Per questo 2017 che abbiamo salutato, perchè mi ha tolto tanto ma mi ha donato altrettanto.

GRAZIE 2017.
Benvenuto 2018.
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