Ci sono belle abitudini in vacanza a cui è difficile rinunciare. Svegliarsi presto per ammirare e immortalare l’alba sul mare. E poi ci sono altre abitudini delle quali faresti volentieri a meno. Ma purtroppo non puoi.
La tua terapia del mattino. Tre compresse . Tre come i tuoi figli, il motivo principale per cui da sempre non puoi permetterti di mollare. E poi Due pastiglie la sera. Quindi, cinque in tutto ogni giorno. Cinque come noi, perché alla fine la famiglia è anche questo. Perché non sei sola combattere questa battaglia anche se a volte sola ti ci senti parecchio. In vacanza come anche a casa. Cinque pastiglie per 365 giorni l’anno. Ogni giorno tutti noi, abbiamo un motivo per alzarci dal letto e combattere le nostre piccole e grandi lotte quotidiane. E quando mi capita di lamentarmi perché sono stanca, perché gli effetti collaterali fanno male, danno fastidio e non ti permettono di vivere sempre al 100%, allora penso alla mia amica che in questo momento è ricoverata in un letto di ospedale o peggio ancora a chi non c’è più, a chi non ha avuto la fortuna di trovare una terapia che funzionasse e che gli permettesse di tenere a bada questa brutta bestia di malattia e di andare comunque avanti. Quando tutto è iniziato, quando il melanoma è tornato più aggressivo, i miei bambini erano molto piccoli e la paura di non vederli crescere era una costante. Poi ho iniziato la terapia e piano piano sono arrivate le prime Tac pulite. E sono già passati 4 anni. E anche se la paura è sempre lì latente in qualche angolino del mio essere, a farle compagnia ci sono anche tanta fiducia e tanta speranza. Dietro la casa sullo sfondo c’è un mare cristallino. Il mio mare preferito. Uno dei miei posti del cuore. E sarà al blu cristallino che penserò tra una decina di giorni sdraiata sul lettino della Tac. In mezzo ai mille pensieri e alle paure cercherò un po’ di azzurro mare.
