Mi chiamo Marina ho 41 anni 3 figli un marito 2 gatti e un melanoma metastatico. E oggi festeggio alla grande !!! Oggi ho ritirato la mia ennesima Tac total body ed è pulita.
Conclusioni del referto: reperti stabili.
In particolare non segni di ripresa di malattia. Notizia meravigliosa. Ormai sono quasi 5 anni che ogni 12-16 settimane mi sottopongo a queste Tac. Per controllare che la terapia stia funzionando e la malattia non si sia svegliata. Ho tolto un melanoma nel 1998 e dopo 17 anni di silenzio la malattia si è svegliata con le metastasi ai linfonodi ascellari. È stato uno shock. Il risveglio della malattia per me è stato uno shock. Inaspettato. Improvviso. Spaventoso. Ha sconvolto tutta la mia vita. Ha messo in dubbio tutte le mie certezze. Guardavo i miei bimbi e piangevo temendo di non poterli veder crescere. Ho subito un intervento di svuotamento ascellare. Ho iniziato una cura sperimentale con farmaci immunoterapici. Purtroppo l’immunoterapia ha scatenato pesanti effetti collaterali, una grave tossicità intestinale a causa della quale sono stata esclusa dal protocollo sperimentale.
Esattamente un anno dopo, il melanoma si è svegliato nuovamente con la comparsa delle metastasi polmonari. Un disastro. Una grande paura ma a differenza della prima recidiva una grande forza.
Il risveglio della malattia è la mia paura. Ecco perché ogni Tac spaventa. Perché finché non leggi sul referto che la malattia è stabile, il cuore batte forte forte. C’è fiducia e speranza. Nei farmaci e nei medici. E in se stessi. Perché in questi 4 anni dal primo “risveglio” sono state fatte anche tante cose belle. Con il sole dentro. La mia forza.
Un blog. Una maglietta. Un libro. Un’Associazione.
E allora andiamo avanti. Sperando che il mostro continui a dormire. Ma sapendo anche che con la paura si sprigiona altrettanta forza. E sempre (o quasi ) con un bel sorriso.