Eccomi qua nella tranquillità del giardino del Centro di riabilitazione di Mozzo dove da qualche giorno ho iniziato i trattamenti per cercare di risollevare un po’ il mio braccio.
È un posto che conosco bene visto che qui come già detto era stato ricoverato anche il mio papà, dopo un brutto incidente in montagna.
C’è un silenzio e una tranquillità incredibile pur essendo a pochi passi dalla città di Bergamo. Gli spazi verdi e il cicalare delle cicale ti fanno quasi dimenticare dove ti trovi.
Oggi oltre al linfodrenaggio e ai movimenti abbiamo applicato anche il bendaggio. Certo non sarà facilissimo da gestire con il caldo ma ci saranno sicuramente anche dei benefici… quindi avanti tutta!!! Nella vita di un paziente oncologico cosi come nella vita quotidiana di ognuno di noi, ci sono sempre imprevisti.
Non è sempre facile accettare tutto quello che ci succede…
Venerdì dovrò fare una risonanza encefalo non prevista dai miei normali controlli, a causa di alcuni disturbi accusati qualche giorno fa.
Diciamo che il mio braccione mi distrae parecchio dal pensiero e dalla paura…