Eri stata uno dei miei primi desideri sulla lista. Ci avevo pensato tanto perché io un cucciolo lo desideravo tanto per me e per i miei bimbi. Perché sentivo che avresti portato un po’ di serenità e allegria. Ho sempre amato i cani ma valutando anche la gestione logistica tra casa e lavoro avevo scelto di prendere un gattino. Ti avevo ” trovato” tramite una cara amica di Albino e mentre ti aspettavamo avevamo fatto il Toto nome con tanto di cartellone fatto da Gaia con tutte le alternative. Alla fine la scelta era caduta su LUNA.
Quando sei arrivata eri grande poco più di 2 pugni e passavi quasi tutto il tempo sotto il divano. Poi piano piano hai iniziato ad avvicinarti, soprattutto a me anche perché in quel periodo ero a casa tutto il giorno convalescente per un intervento chirurgico. In poco tempo hai conquistato tutti. Hai insegnato ai miei bimbi come prendersi cura di un cucciolo rispettando i suoi tempi e i suoi spazi, come la volpe e il Piccolo Principe. Persino il nostro vulcanico Ale ha imparato a misurare la sua forza e a donarti la sua dolcezza.
Quando consideravo la scelta di prendere un cucciolo mi preoccupavo di cosa avrebbe mangiato, dove avrebbe dormito, le vaccinazioni, insegnargli a sporcare nella lettiera… Insomma ragionavo da mamma di 3 bimbi. E proprio come una mamma non pensavo minimamente a quando ci avresti lasciato. Eri una cucciola. E invece la vita è fatta di imprevisti e brutte sorprese. Venerdì ho aperto la finestra della cucina e mi è sembrato strano non trovarti lì a miagolare insieme a Minu’, la randagina che da qualche mese abbiamo accolto nel nostro giardino. Avevo fretta e ho pensato che ti avrebbe dato da mangiare Cristian poco dopo.
E invece appena uscita dal cancello sono rimasta scioccata. Ti ho visto lì inerme sull’asfalto sporca di sangue.
Stavo per mettermi a piangere ma ho trattenuto le lacrime pensando ai miei bambini. Ho chiamato Cristian perché mi aiutasse a spostarti. Ti abbiamo messo in una scatola di cartone in attesa di scegliere cosa fare. Quando sono rientrata ci siamo seduti sul divano e nello spiegare alle bimbe che una macchina ti aveva investito sono scoppiata a piangere. È proprio vero che dopo uno shock realizzi ciò che è successo solo quando lo dici ad alta voce. E dopo lo shock la tristezza e le lacrime hanno il sopravvento. E con me hanno pianto le mie bimbe. Quando il veterinario mi ha confermato che animali di piccola taglia possono essere seppelliti in giardini di proprietà, le bimbe ti hanno preparato una bellissima tomba.
Ora sei lì in paradiso come dice la mia Giulia insieme alla Ziotta. E ci manchi tanto. Erano anni che non avevo un pelosetto e avevo dimenticato quanto si soffre. Ale non sembra ancora aver capito mentre le bimbe piangono ancora soprattutto la sera.
Ci manchi Luna e ha ragione la mia Gaia quando dice che nessun altra micia sarà come te. Ma il nostro nuovo cucciolo sarà speciale a modo suo. Come ognuno di noi. Come te, Luna che in soli 6 mesi sei diventata parte della nostra famiglia. E con te se ne va un pezzettino del nostro cuore.